| |
LA
BIBBIA E
LA
TRADIZIONE |
Cattolicesimo
romano, Bibbia e tradizione
1.
Differenza
tra "Dottrina
protestante" e
"Dottrina cattolica"
sul concetto di "Fonte
della Verità dottrinale"
2.
Breve
disanima della Dottrina
cattolica sul valore
della "Tradizione"
3.
Come
viene trattata la "Tradizione"
nella Bibbia
4.
Uso
delle varie Confessioni
religiosedei versi
Biblici sulla "Tradizione"
5.
Sono
davvero uguali "Sacre
Scritture" e
"Tradizione sacra"?
1.
Differenza
tra "Dottrina
protestante" e
"Dottrina
cattolica" sul
concetto di "Fonte
della Verità dottrinale"
 Una
delle più grandi differenze fra la dottrina
protestante e la dottrina
cattolica, si trova nell'area
della "Tradizione".
 Le
chiese protestanti sostengono che: "
"solo
la Bibbia"
sia stata considerata da Dio come "fonte
di verità dottrinale" " (2ª Tim. 3:16).
La
Chiesa cattolica dice, invece: "
"La
sacra Tradizione"
e la "Sacra
Scrittura"
costituiscono un
solo sacro deposito della Parola di Dio,
nel quale, come in uno specchio, la
Chiesa pellegrina contempla Dio, fonte di
tutte le sue ricchezze"
[Catechismo
della Chiesa Cattolica, § 97. Tutte le
citazioni in questo articolo, sono da
quel Catechismo].
|
2.
Breve
disanima della Dottrina
cattolica sul
valore della "Tradizione"
La Chiesa cattolica
ragiona in questo modo:
Accade, però, che
nell'ambito della Tradizione, lungo i secoli, molte
dottrine sarebbero state “rivelate“
alla Chiesa.
Ad esempio:
la venerazione di Maria,
la sua immacolata concezione e
la sua risurrezione corporea al cielo.
Vi
sono poi anche
i libri apocrifi,
la transustanziazione,
le preghiere rivolte ai santi,
la confessione,
il purgatorio, ... e molte altre.
3.
Come
viene trattata la "Tradizione"
nella Bibbia
Anche la Bibbia parla di
Tradizione. - Alcuni versetti ne
parlano a favore, altri
contro.
Naturalmente, si tratta
di contesti diversi e comportano significati diversi.
Ad esempio:
In favore
|
Contro
|
| «Fratelli,
vi ordiniamo nel nome del nostro Signore Gesù
Cristo che vi ritiriate da ogni fratello che si
comporta disordinatamente e non secondo l'insegnamento [tradizione]
che
avete ricevuto da noi» (2ª Tess. 3:6). |
«Ma
egli rispose loro: -E voi, perché trasgredite il
comandamento di Dio a motivo della vostra
tradizione? Dio, infatti, ha detto: "Onora
tuo padre e tua madre"; e: "Chi
maledice padre o madre sia punito con la morte".
Voi, invece, dite: "Se uno dice a suo padre
o a sua madre: -Quello con cui potrei assisterti
è dato in offerta a Dio-, egli non è più
obbligato a onorare suo padre o sua madre".
Così avete annullato la parola di Dio a motivo
della vostra tradizione» (Matt. 15:36). |
| «Così
dunque, fratelli, state saldi e ritenete gli
insegnamenti [la
tradizione] che
vi abbiamo trasmessi sia con la parola, sia con
una nostra lettera» (2 Tess. 2:15). |
«Avendo
tralasciato il comandamento di Dio vi attenete
alla tradizione degli uomini». Diceva loro
ancora: «Come sapete bene annullare il
comandamento di Dio per osservare la tradizione
vostra!» (Mar. 7:8,9). |
| «Ora
vi lodo perché vi ricordate di me in ogni cosa,
e conservate le mie istruzioni [tradizione]
come ve le ho trasmesse» (1 Cor. 11:2). |
«Guardate
che nessuno faccia di voi sua preda con la
filosofia e con vani raggiri secondo la
tradizione degli uomini e gli elementi del mondo
e non secondo Cristo» (Coloss. 2:8). |
4.
Uso
delle varie
Confessioni religiose
dei versi Biblici sulla "Tradizione"
Nelle
discussioni sulla Tradizione, fra protestanti
e cattolici, per stabilire la propria
posizione, sono citati entrambe le serie dei
testi indicati.
In opposizione
alla Tradizione sacra, i protestanti
citano spesso Matteo 15:36.
Nel tentativo
di apparire biblici, molti apologeti
cattolico romani citano 2ª
Tessalonicesi 2:15 per convalidare
la loro posizione sulla Tradizione sacra.
Sfortunatamente,
questo si risolve nel contrapporre la Parola di
Dio a se stessa.
Chiaramente, la
Parola di Dio non si contraddice.
È piuttosto
la comprensione che ne abbiamo ad errare.
La
Bibbia è per la
tradizione
quando questa appoggia
l'insegnamento degli apostoli (2ª
Tess. 2:15) e
questo è
coerente con la rivelazione biblica.
Essa
si pone contro
la tradizione
quando questa “annulla
la Parola di Dio“
(Matteo 15:3).
Per usare le
parole stesse di Gesù, la tradizione è
buona quando non
trasgredisce o contraddice i comandamenti
di Dio, cioè,
quando è in armonia
con l'insegnamento biblico e non vi si
oppone in alcun modo.
|
|
Sebbene la Chiesa cattolica
affermi ufficialmente che la Sacra Tradizione non
dovrebbe contraddire la Scrittura e non la contraddice, i
protestanti vedono come, di fatto, gran parte
di queste tradizioni facciano proprio questo.
 Non basta, infatti,
che la Chiesa cattolica affermi di essere la vera
chiesa, che essa possieda la tradizione apostolica e
le chiavi della verità e che abbia dottrine rivelate
coerenti con la rivelazione biblica.
Allo stesso modo non basta che un protestante
giudichi negativamente dottrine cattoliche
semplicemente perché provengono da quel mondo e
siano giunte a noi dalla Tradizione sacra.
5.
Sono
davvero uguali "Sacre
Scritture" e
"Tradizione
sacra"?
Non
basta semplicemente affermare che la Tradizione sacra
sia uguale alla Scrittura sulla base delle
dichiarazioni del Magistero cattolico.
In altre parole,
gli insegnamenti della Chiesa cattolica che sono derivati
dalla Tradizione, trasgrediscono i comandamenti di Dio?
Naturalmente i cattolici diranno di no.
Come
ogni altro insegnamento spirituale, infatti, è
necessario metterlo a confronto con la Bibbia.
Le parole in Matteo 15:3
«E voi,
perchè trasgredite il comandamento di Dio a
motivo della vostra tradizione?»
testimoniano quanto sia necessario
sottoporre la Tradizione sacra al vaglio della
Parola di Dio.
Nella stessa occasione, quando Gesù parlava ai
Farisei (Matteo 15:1-6),
Egli li redarguiva perché non comprendevano la
Parola di Dio.
Essi facevano
appello alle tradizioni degli antichi, coloro
che avevano loro trasmesso la tradizione
scritta ed orale.
Gesù,
d'altro canto, denunciava il loro errore
citando le Scritture.
Riportiamo, ora, per
intero il brano Biblico in esame di
Matteo 15:1-6,:
«Allora
vennero a Gesù da Gerusalemme dei farisei e degli scribi,
e Gli dissero: “Perché i tuoi discepoli
trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non
si lavano le mani quando prendono cibo”. Ma egli
rispose loro: “E voi, perché trasgredite il
comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? Dio,
infatti, ha detto: "Onora tuo padre e tua madre";
e: "Chi maledice padre o madre sia punito con la
morte". Voi, invece, dite: "Se uno dice a suo
padre o a sua madre: «Quello con cui potrei assisterti
è dato in offerta a Dio», egli non è più obbligato a
onorare suo padre o sua madre". Così avete
annullato la parola di Dio a motivo della vostra
tradizione».
Qualunque cosa
possa dirsi di questo brano, bisogna osservare almeno una
cosa:
La tradizione dei leader
religiosi era soggetta alla Parola di Dio.
Forse che i leader della
Chiesa cattolica sono esenti dalla necessità d'essere
sottoposti alla Parola di Dio.Forse
che, allo stesso modo, ne è esente la loro
tradizione? Non lo
crediamo.
Ogni
qual volta i protestanti interpretano la
Tradizione alla luce della Scrittura, sembra che
la Chiesa cattolica faccia l'opposto.
Considerate le seguenti
affermazioni:
Il
Concilio Vaticano II indica tre criteri per una
interpretazione della Scrittura conforme allo
Spirito che l'ha ispirata.
1.
Prestare grande attenzione “al contenuto
e all'unità di tutta la Scrittura...“
2. Leggere
la Scrittura nella “Tradizione vivente
di tutta la Chiesa”.
3. Essere
attenti “all'analogia della fede” (#111,
112, 113, 114).
|
Ci
interessa ora il n. 2.
Che significa leggere la
Scrittura nella “Tradizione vivente di tutta la
Chiesa“?
Se
la Scrittura è “nella tradizione vivente“,
allora la Tradizione abbraccia tutta
la Scrittura.
In altre parole, è
la Tradizione della chiesa che interpreta la
Scrittura!!!
Questo
è in contraddizione con la Parola di Dio
pronunciata da Gesù in Matteo 15:1-6
|
|
Alcuni
obiettano e dicono che i Farisei non avevano la
tradizione e la successione apostolica ordinata dagli
apostoli, come ce l'ha la Chiesa cattolica, e che
quindi Matteo 15:1-6 non possa essere usato per
rendere nulla la Sacra Tradizione.
La
questione in Matteo 15:1-6 non è però la
successione dell'autorità, ma le tradizioni
degli uomini usate in opposizione alla verità
della Parola di Dio.
Essenzialmente, i Farisei stavano guardando
alla Parola di Dio nella loro “tradizione
vivente“.
Gesù, al contrario, cita la Parola di Dio
per giudicare le loro tradizioni.
Gli
apostoli, allo stesso modo, continuamente ammonivano
il popolo a verificare i loro
insegnamenti alla luce della Parola di Dio
(Atti 17:11),
sostanziando, così, la posizione che persino
ciò che insegnavano dovesse essere soggetto alla
Parola di Dio.
Dopo tutto,
nessun
insegnamento dottrinale dovrebbe contraddire la
rivelazione biblica e la
sacra Parola di Dio era e rimane l'autorità finale in
ogni cosa spirituale.
La
posizione della Chiesa cattolica e il loro insegnamento
non sono da porsi in categorie differenti. Essa
deve essere verificata alla luce della Scrittura.
Non diciamo ora questo
per alienarci i cattolici o per disprezzare le loro
credenze. Vi sono molti cattolici che amano il Signore e
sono salvati. Aggiungiamo però che lo possano essere nonostante
la dottrina ufficiale cattolica romana.
Ciononostante, è nostra opinione che la
Chiesa cattolica abbia aggiunto alla fede cristiana
insegnamenti che non sono coerenti con la rivelazione
biblica.
Se il lettore è cattolico, speriamo che le nostre parole
non l'offendano. Al contrario, speriamo e preghiamo che
voglia considerare ciò che ha da dire questo sito e che
lo metta a confronto con la Parola di Dio.
CARM - Christian
Apologetics and Research Ministry
|
Ascoltate
cosa dicevano i conduttori della chiesa primitiva:
 S. Agostino: “All’autorità
dei libri canonici mi sottometto e a nessun altro” (De Doctr., Christ. 11.
9).
San Cipriano: “Che
orgoglio e che presunzione è l’uguagliare
delle tradizioni umane alle ordinanze divine!” (Epist. 71).
|
|
